Il Sottosegretario di Stato agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, in visita allo stabilimento produttivo di Alstom a Savigliano (CN)
Il Sottosegretario di Stato agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, in visita allo stabilimento produttivo di Alstom a Savigliano (CN)
19 novembre 2021 - Alstom ha ospitato nella giornata di oggi il Sottosegretario di Stato agli Affari Europei Vincenzo Amendola, che ha scelto lo stabilimento di Savigliano come una delle tappe piemontesi del suo percorso nazionale del Road To Recovery. Ad accoglierlo e guidarlo nel sito saviglianese, il Direttore Generale Alstom in Italia e Presidente e Amministratore delegato Alstom Ferroviaria S.p.a Michele Viale, il Business Development & Public Affairs Director Alstom Italia, Valter Alessandria, il Sales & Business Development Director Italia, Marco Barale e il direttore del sito Alstom di Savigliano Davide Viale.
Lo stabilimento Alstom di Savigliano è un asset chiave del gruppo a livello globale, rappresentando uno dei più importanti centri di progettazione e produzione 4.0 dell'industria ferroviaria europea. Inoltre, con circa 900 dipendenti e un’area di 323.000 mq, è oggi uno dei centri di progettazione e produzione più importanti dell’industria ferroviaria italiana. Negli ultimi 20 anni, sono 200 i treni ad alta velocità e oltre 600 quelli regionali prodotti nel sito. Lo stabilimento è oggi specializzato in treni ad alta velocità monopiano (Avelia Pendolino) e in treni regionali monopiano (Coradia Stream), che vengono realizzati per l'Italia e per l'estero.
“La visita del Sottosegretario Amendola conferma l’importanza a livello centrale, regionale e nazionale di Alstom - ha spiegato Michele Viale –. È stata un’occasione concreta per discutere delle numerose opportunità per il territorio derivanti dal Pnrr."
“Ho visitato con piacere la Alstom di Savigliano, azienda che opera nel settore ferroviario e ha a cuore il futuro ‘verde’ degli spostamenti su strada ferrata – ha dichiarato al termine della visita il sottosegretario Vincenzo Amendola -. Fra le mission del gruppo c’è infatti la produzione del nuovo treno a idrogeno, fiore all’occhiello della mobilità sostenibile del futuro. I trasporti su rotaia rientrano appieno nel quadro della doppia rivoluzione, verde e digitale, che è alla base del Pnrr”.
“La visita del Sottosegretario Amendola conferma l’importanza a livello centrale, regionale e nazionale di Alstom - ha spiegato Michele Viale –. È stata un’occasione concreta per discutere delle numerose opportunità per il territorio derivanti dal Pnrr. I fondi stanziati dall’Europa e dal Governo italiano per la transizione ecologica e digitale sono fondamentali per sviluppare progetti di mobilità sostenibile. Nei prossimi anni, la costruzione di treni a idrogeno sarà decisiva per guidare la transizione verde nell'industria ferroviaria e Alstom è un pioniere e leader in questo settore”.
Proprio lo stabilimento di Savigliano, assieme ad altri siti di Alstom, sarà protagonista della progettazione e produzione del primo treno ad idrogeno in Italia che prenderà servizio nel 2023 sulla tratta Brescia Iseo Edolo e che è in valutazione da parte di altri player e regioni italiane interessate ad una svolta Green della mobilità su rotaia.
